Preambolo |
TITOLO SECONDO Delle pene | |
Capo I Delle specie di pene, in generale | |
17 | Pene principali: specie |
---|---|
18 | Denominazione e classificazione delle pene principali |
19 | Pene accessorie: specie |
20 | Pene principali e accessorie |
20-bis | Pene sostitutive delle pene detentive brevi. |
21 | ABROGATO |
22 | Ergastolo |
23 | Reclusione |
24 | Multa |
25 | Arresto |
26 | Ammenda |
27 | Pene pecuniarie fisse e proporzionali |
Capo II Della recidiva, dell’abitualità e professionalità nel reato e della tendenza a delinquere | |
99 | Recidiva |
---|---|
100 | ABROGATO |
101 | Reati della stessa indole |
102 | Abitualità presunta dalla legge |
103 | Abitualità ritenuta dal giudice |
104 | Abitualità nelle contravvenzioni |
105 | Professionalità nel reato |
106 | Effetti dell'estinzione del reato o della pena |
107 | Condanna per vari reati con una sola sentenza |
108 | Tendenza a delinquere |
109 | Effetti della dichiarazione di abitualità, professionalità o tendenza a delinquere |
Capo III Dei delitti contro i diritti politici del cittadino | |
294 | Attentati contro i diritti politici del cittadino |
---|
Capo IV Dei delitti contro gli Stati esteri, i loro Capi e i loro rappresentanti | |
295 | Attentato contro i Capi di Stati esteri |
---|---|
296 | Offesa alla libertà dei Capi di Stati esteri |
297 | ABROGATO |
298 | ABROGATO |
299 | Offesa alla bandiera o ad altro emblema di uno Stato estero. |
300 | Condizione di reciprocità |
Capo III Disposizioni comuni ai capi precedenti | |
357 | Nozione del pubblico ufficiale |
---|---|
358 | Nozione della persona incaricata di un pubblico servizio |
359 | Persone esercenti un servizio di pubblica necessità |
360 | Cessazione della qualità di pubblico ufficiale |
TITOLO QUARTO DEI DELITTI CONTRO IL SENTIMENTO RELIGIOSO E CONTRO LA PIETÀ DEI DEFUNTI | |
Capo I Dei delitti contro le confessioni religiose | |
402 | Vilipendio della religione dello Stato |
---|---|
403 | Offese a una confessione religiosa mediante vilipendio di persone |
404 | Offese a una confessione religiosa mediante vilipendio o danneggiamento di cose |
405 | Turbamento di funzioni religiose del culto di una confessione religiosa |
406 | ABROGATO |
TITOLO UNDECIMO DEI DELITTI CONTRO LA FAMIGLIA | |
Capo I Dei delitti contro il matrimonio | |
556 | Bigamia |
---|---|
557 | Prescrizione del reato |
558 | Induzione al matrimonio mediante inganno |
558-bis | Costrizione o induzione al matrimonio. |
559 | Adulterio |
560 | Concubinato |
561 | Casi di non punibilità. Circostanza attenuante |
562 | Pena accessoria e sanzione civile |
563 | Estinzione del reato |
Capo II Dei delitti contro la morale famigliare | |
564 | Incesto |
---|---|
565 | Attentati alla morale famigliare commessi col mezzo della stampa periodica |
Capo III Dei delitti contro lo stato di famiglia | |
566 | Supposizione o soppressione di stato |
---|---|
567 | Alterazione di stato |
568 | Occultamento di stato di un figlio |
569 | Pena accessoria |
Capo III-BIS Disposizioni comuni sulla procedibilità | |
623-ter | Casi di procedibilità d'ufficio |
---|
Capo III Disposizioni comuni ai capi precedenti | |
649 | Non punibilità e querela della persona offesa, per fatti commessi a danno di congiunti |
---|
Capo III-BIS Disposizioni comuni sulla procedibilità | |
649-bis | Casi di procedibilità d'ufficio |
---|
TITOLO II-BIS DELLE CONTRAVVENZIONI CONCERNENTI LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA | |
734-bis | Divulgazione delle generalità o dell'immagine di persona offesa da atti di violenza sessuale |
---|
Allegati |
Codice penale, Articolo 628
Chiunque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, mediante violenza alla persona o minaccia, s'impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, è punito con la reclusione da tre a dieci anni e con la multa da lire cinquemila a ventimila. (277) (296)
Alla stessa pena soggiace chi adopera violenza o minaccia immediatamente dopo la sottrazione, per assicurare a sé o ad altri il possesso della cosa sottratta, o per procurare a sé o ad altri l'impunità.
La pena è della reclusione da sei a venti anni e della multa da euro 2.000 a euro 4.000:
1) se la violenza o minaccia è commessa con armi o da persona travisata, o da più persone riunite;
2) se la violenza consiste nel porre taluno in stato di incapacità di volere o di agire.
3) se la violenza o minaccia è posta in essere da persona che fa parte dell'associazione di cui all'articolo 416-bis; (128)
3-bis) se il fatto è commesso nei luoghi di cui all'articolo 624-bis) o in luoghi tali da ostacolare la pubblica o privata difesa;
3-ter) se il fatto è commesso all'interno di mezzi di pubblico trasporto;
3-quater) se il fatto è commesso nei confronti di persona che si trovi nell'atto di fruire ovvero che abbia appena fruito dei servizi di istituti di credito, uffici postali o sportelli automatici adibiti al prelievo di denaro;
3-quinquies) se il fatto è commesso nei confronti di persona ultrasessantacinquenne.
Se concorrono due o più delle circostanze di cui al terzo comma del presente articolo, ovvero se una di tali circostanze concorre con altra fra quelle indicate nell'articolo 61, la pena è della reclusione da sette a venti anni e della multa da euro 2.500 a euro 4.000.
Le circostanze attenuanti, diverse da quella prevista dall'articolo 98, concorrenti con le aggravanti di cui al terzo comma, numeri 3), 3-bis), 3-ter) e 3-quater), non possono essere ritenute equivalenti o prevalenti rispetto a queste e le diminuzioni di pena si operano sulla quantità della stessa risultante dall'aumento conseguente alle predette aggravanti.
(7) (125) (233)